Fra i compiti della Polizia
Locale ci sono quelli di “polizia giudiziaria”, “sopralluoghi e
rapporti su richiesta di Organi e/o Enti esterni e uffici interni”
e “vigilanza edilizia ed annonaria”.
Come avevamo preannunciato,
il 29 dicembre scorso abbiamo inviato al Comandante della Polizia
Locale, per opportuna conoscenza e per quanto di competenza, quattro
articoli pubblicati sul nostro mensile e precisamente quelli titolati
“Remettàmole a “cantone”!”, “Chiedere trasparenza non
significa appoggiare!”, “Nessuna risposta, nuove domande” e
“Chi è preposto al controllo?”.
Ancora non abbiamo risposta.
Sappiamo che a seguito della nota è stato sentito il nostro
Presidente e, a quanto ci risulta, anche l’Ing. Luca Cerbara e
l’Arch. Vincenza Ballerini. L’argomento principale per cui è
stata iniziata questa attività di polizia giudiziaria è la vicenda
cosiddetta EUROSPIN.
Per quanto ci riguarda abbiamo evidenziato anche
altre vicende. Sicuramente il Comandante avrà provveduto ad eseguire
gli opportuni accertamenti. Auguriamoci non si sia limitato a far
proprio quanto dichiarato dai suoi colleghi comunali. Sarebbe un
paradosso! Il Comandante della Polizia Locale di Cori, a seguito
dell'attività di polizia giudiziaria, risponda cortesemente a queste
domande.
- Ha rilasciato l’autorizzazione amministrativa per
l’apertura di una media struttura di vendita n. 1102 dell’1/7/2016
all’EUROSPIN, tra l’altro in detta autorizzazione fa riferimento
alla Delibera di Giunta n. 128 del 28/6/2016 (cosa tratta detta
Delibera?), ha poi verificato l’agibilità del locale oggetto
dell’attività commerciale?
- All’epoca era anche Responsabile del
SUAP, quindi non ritiene che ciò comportava una evidente
incompatibilità (controllore-controllato?)?
- Ha verificato sulla nuova delimitazione del
centro abitato diretta all’apertura dell’EUROSPIN (pare esserci
richiesta di parere da parte della Provincia di Latina e dell’Ufficio
Tecnico Comunale di Cori)?
- Ha verificato relativamente alla
legittimità del fabbricato oggetto di demolizione?
- Ha verificato
sulla regolarità o meno della costruzione del fabbricato destinato a
EUROSPIN, della rotatoria e sulla pavimentazione di Via Annunziata?
- Ha rilasciato parere in merito alla segnaletica realizzata sia per la
rotatoria sia per la pavimentazione di Via Annunziata? Ha verificato
chi ha eseguito i lavori in Via Annunziuata e la rotatoria?
- Ha
verificato l'esistenza del Piano Particolareggiato approvato dalla
Giunta quale atto propedeutico per la esecuzione dell'opera?
- Ha
verificato se la ditta costruttrice dell'immobile ha pagato gli oneri
di monetizzazione?
- Ha verificato se i lavori sono conformi a quelli
autorizzati dopo la presentazione del fine lavori?
- Perché ha
rilasciato l’autorizzazione n. 1102/2016 per un’attività
commerciale di oltre 1000 mq quando il nostro PRG nelle zone D1
consente un massimo di 1000 mq? Ha verificato l’esatta superficie
commerciale dopo l’apertura?
- Se dette verifiche sono state
effettuate, esistono i verbali sottoscritti in contradditorio con le
parti e protocollati con data certa?
Secondo noi i controlli sono un
atto dovuto quando c’è segnalazione così come è obbligatorio
accertare e inviare alle Autorità competenti eventuali Notizie di
Reato. A tal proposito fa seriamente riflettere il contenuto di un
Avviso datato 31 gennaio 2017 redatto e sottoscritto dal Comandante
del quale abbiamo avuto conoscenza frequentando gli Uffici della
Polizia Locale.
L’Avviso recita “…è stata sollevata la
questione del fatto che almeno nell’ultimo anno e mezzo
questo Comando non ha provveduto a inviare Notizie di Reato inerenti
l’abusivismo edilizio. Nel ricordare che ciascun Agente ha
l’obbligo giuridico di provvedere a tutti gli adempimenti di
Polizia Giudiziaria inerenti fatti cui si è venuti a conoscenza,
compresa la notizia di reato e che qualora non vi avesse adempiuto
incorrerebbe nel reato di omissione di atti d’ufficio, INVITO entro
il termine perentorio di 3 giorni a partire da oggi, a segnalare al
sottoscritto qualunque atto o fatto rilevante sul presente
argomento…”.
Quindi si è consapevoli che il mancato controllo
potrebbe comportare una vera e propria omissione di atti d’ufficio.
E allora? Perché un vuoto di un anno e mezzo per comunicare Notizie
di Reato? Da chi è stato voluto detto ritardo pur risultando abusi
edilizi nell’ambito del Comune di Cori? È una scelta del
Comandante o una volontà politica degli attuali amministratori?
L’omissione di atti d’ufficio vale per tutti o solo per gli
Agenti? Gli amministratori cosa pensano di un fatto così eclatante?
Quali provvedimenti prenderanno?
Rimetteremo al Comandante copia del
presente articolo e di quello di Gennaio scorso, sempre con l’intento
di contribuire a dare un aiuto per gli accertamenti cui è preposto e
ai quali non può soprassedere. Chiediamo sempre al Comandante come è
possibile che si pubblichino Determinazioni sul sito comunale senza
il contenuto, invocando dati sensibili di dubbia veridicità. Poiché
pare non sia il solo, chiediamo al Segretario Generale, garante della
trasparenza, di intervenire in merito.
Al Segretario Generale
chiediamo di farci avere, sempre per la trasparenza, la nota prot. n.
141/2016 a firma dell’Ing. Luca Cerbara con la quale si evidenziano
ipotesi di irregolarità in ordine al rilascio di
permessi e/o autorizzazioni a costruire a far data dall’1/1/2016.
La difficoltà a darci tale nota con i relativi allegati, richiesta
da circa sei mesi, legittima il sospetto che c’è qualcosa da
nascondere. Torneremo a parlare di bilancio, di urbanistica, di
raccolta rifiuti solidi urbani e di altro nei prossimi numeri.
Ora
una piccola divagazione riguardante Porta Ninfina. Riferiscono che
con l’insediamento del nuovo Ente Carosello Storico nel 2016 a
seguito dell’abbandono di parte dei componenti storici sia
dell’Ente che delle Porte, componenti che risultano aver
evidenziato una partecipazione poco democratica alla manifestazione
da parte del Comitato di Porta Ninfina, condivisa a quanto pare anche
dall’Amministrazione comunale, forse per ragione di voti, ecco che
in prossimità delle prossime elezioni amministrative si vocifera in
paese che verso questo Comitato dovrebbero arrivare ulteriori
favoritismi economici da parte del Comune con la ristrutturazione
della palazzina adiacente la Taverna per la realizzazione di un
Laboratorio Teatrale.
Un Laboratorio dove sembra dovrebbero essere
realizzati nuovi costumi per il Carosello, ma non solo per il
Carosello, anche le altre Porte dovrebbero rivolgersi per la
realizzazione dei propri costumi al citato Laboratorio. Un
Laboratorio che forse, di fatto, favorirà anche un’attività
privata? Per chi? Forse è la stessa persona, riferiscono dal Palazzo
Comunale, cui pare sia stata promessa una stanza attigua al Museo per
svolgere dei corsi? E per le altre Porte che cosa fa
l’Amministrazione visto che risulta esserci ancora chi sta
pagando di tasca propria l’affitto della sede? Si continua con gli
equivoci?
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