sabato 11 febbraio 2017

SI CONTINUA CON GLI EQUIVOCI?

Fra i compiti della Polizia Locale ci sono quelli di “polizia giudiziaria”, “sopralluoghi e rapporti su richiesta di Organi e/o Enti esterni e uffici interni” e “vigilanza edilizia ed annonaria”.
Come avevamo preannunciato, il 29 dicembre scorso abbiamo inviato al Comandante della Polizia Locale, per opportuna conoscenza e per quanto di competenza, quattro articoli pubblicati sul nostro mensile e precisamente quelli titolati “Remettàmole a “cantone”!”, “Chiedere trasparenza non significa appoggiare!”, “Nessuna risposta, nuove domande” e “Chi è preposto al controllo?”.

Ancora non abbiamo risposta. Sappiamo che a seguito della nota è stato sentito il nostro Presidente e, a quanto ci risulta, anche l’Ing. Luca Cerbara e l’Arch. Vincenza Ballerini. L’argomento principale per cui è stata iniziata questa attività di polizia giudiziaria è la vicenda cosiddetta EUROSPIN.
Per quanto ci riguarda abbiamo evidenziato anche altre vicende. Sicuramente il Comandante avrà provveduto ad eseguire gli opportuni accertamenti. Auguriamoci non si sia limitato a far proprio quanto dichiarato dai suoi colleghi comunali. Sarebbe un paradosso! Il Comandante della Polizia Locale di Cori, a seguito dell'attività di polizia giudiziaria, risponda cortesemente a queste domande.

- Ha rilasciato l’autorizzazione amministrativa per l’apertura di una media struttura di vendita n. 1102 dell’1/7/2016 all’EUROSPIN, tra l’altro in detta autorizzazione fa riferimento alla Delibera di Giunta n. 128 del 28/6/2016 (cosa tratta detta Delibera?), ha poi verificato l’agibilità del locale oggetto dell’attività commerciale?
- All’epoca era anche Responsabile del SUAP, quindi non ritiene che ciò comportava una evidente incompatibilità (controllore-controllato?)?
- Ha verificato sulla nuova delimitazione del centro abitato diretta all’apertura dell’EUROSPIN (pare esserci richiesta di parere da parte della Provincia di Latina e dell’Ufficio Tecnico Comunale di Cori)?
- Ha verificato relativamente alla legittimità del fabbricato oggetto di demolizione?
- Ha verificato sulla regolarità o meno della costruzione del fabbricato destinato a EUROSPIN, della rotatoria e sulla pavimentazione di Via Annunziata?
- Ha rilasciato parere in merito alla segnaletica realizzata sia per la rotatoria sia per la pavimentazione di Via Annunziata? Ha verificato chi ha eseguito i lavori in Via Annunziuata e la rotatoria?
- Ha verificato l'esistenza del Piano Particolareggiato approvato dalla Giunta quale atto propedeutico per la esecuzione dell'opera?
- Ha verificato se la ditta costruttrice dell'immobile ha pagato gli oneri di monetizzazione?
- Ha verificato se i lavori sono conformi a quelli autorizzati dopo la presentazione del fine lavori?
- Perché ha rilasciato l’autorizzazione n. 1102/2016 per un’attività commerciale di oltre 1000 mq quando il nostro PRG nelle zone D1 consente un massimo di 1000 mq? Ha verificato l’esatta superficie commerciale dopo l’apertura?
- Se dette verifiche sono state effettuate, esistono i verbali sottoscritti in contradditorio con le parti e protocollati con data certa?

Secondo noi i controlli sono un atto dovuto quando c’è segnalazione così come è obbligatorio accertare e inviare alle Autorità competenti eventuali Notizie di Reato. A tal proposito fa seriamente riflettere il contenuto di un Avviso datato 31 gennaio 2017 redatto e sottoscritto dal Comandante del quale abbiamo avuto conoscenza frequentando gli Uffici della Polizia Locale.
L’Avviso recita “…è stata sollevata la questione del fatto che almeno nell’ultimo anno e mezzo questo Comando non ha provveduto a inviare Notizie di Reato inerenti l’abusivismo edilizio. Nel ricordare che ciascun Agente ha l’obbligo giuridico di provvedere a tutti gli adempimenti di Polizia Giudiziaria inerenti fatti cui si è venuti a conoscenza, compresa la notizia di reato e che qualora non vi avesse adempiuto incorrerebbe nel reato di omissione di atti d’ufficio, INVITO entro il termine perentorio di 3 giorni a partire da oggi, a segnalare al sottoscritto qualunque atto o fatto rilevante sul presente argomento…”.

Quindi si è consapevoli che il mancato controllo potrebbe comportare una vera e propria omissione di atti d’ufficio. E allora? Perché un vuoto di un anno e mezzo per comunicare Notizie di Reato? Da chi è stato voluto detto ritardo pur risultando abusi edilizi nell’ambito del Comune di Cori? È una scelta del Comandante o una volontà politica degli attuali amministratori? L’omissione di atti d’ufficio vale per tutti o solo per gli Agenti? Gli amministratori cosa pensano di un fatto così eclatante? Quali provvedimenti prenderanno?
Rimetteremo al Comandante copia del presente articolo e di quello di Gennaio scorso, sempre con l’intento di contribuire a dare un aiuto per gli accertamenti cui è preposto e ai quali non può soprassedere. Chiediamo sempre al Comandante come è possibile che si pubblichino Determinazioni sul sito comunale senza il contenuto, invocando dati sensibili di dubbia veridicità. Poiché pare non sia il solo, chiediamo al Segretario Generale, garante della trasparenza, di intervenire in merito.

Al Segretario Generale chiediamo di farci avere, sempre per la trasparenza, la nota prot. n. 141/2016 a firma dell’Ing. Luca Cerbara con la quale si evidenziano ipotesi di irregolarità in ordine al rilascio di permessi e/o autorizzazioni a costruire a far data dall’1/1/2016.
La difficoltà a darci tale nota con i relativi allegati, richiesta da circa sei mesi, legittima il sospetto che c’è qualcosa da nascondere. Torneremo a parlare di bilancio, di urbanistica, di raccolta rifiuti solidi urbani e di altro nei prossimi numeri.

Ora una piccola divagazione riguardante Porta Ninfina. Riferiscono che con l’insediamento del nuovo Ente Carosello Storico nel 2016 a seguito dell’abbandono di parte dei componenti storici sia dell’Ente che delle Porte, componenti che risultano aver evidenziato una partecipazione poco democratica alla manifestazione da parte del Comitato di Porta Ninfina, condivisa a quanto pare anche dall’Amministrazione comunale, forse per ragione di voti, ecco che in prossimità delle prossime elezioni amministrative si vocifera in paese che verso questo Comitato dovrebbero arrivare ulteriori favoritismi economici da parte del Comune con la ristrutturazione della palazzina adiacente la Taverna per la realizzazione di un Laboratorio Teatrale.
Un Laboratorio dove sembra dovrebbero essere realizzati nuovi costumi per il Carosello, ma non solo per il Carosello, anche le altre Porte dovrebbero rivolgersi per la realizzazione dei propri costumi al citato Laboratorio. Un Laboratorio che forse, di fatto, favorirà anche un’attività privata? Per chi? Forse è la stessa persona, riferiscono dal Palazzo Comunale, cui pare sia stata promessa una stanza attigua al Museo per svolgere dei corsi? E per le altre Porte che cosa fa l’Amministrazione visto che risulta esserci ancora chi sta pagando di tasca propria l’affitto della sede? Si continua con gli equivoci?

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