lunedì 29 marzo 2021

UN MESE CON DRAGHI

È passato poco più di un mese da quando Mario Draghi si è insediato a Palazzo Chigi come nuovo Presidente del Consiglio. Non so voi ma a parte alcuni nomi e alcune misure differenti, mi pare molto simile al governo precedente. È vero che molti ministri sono gli stessi, ma il nuovo esecutivo sembra seguire una linea di continuità con le stesse misure e decreti per il quale però Conte veniva ampliamente criticato. Tutto questo però sembra che dette da Draghi abbiano un sapore diverso, che siano facilmente accettabili. È rimasta la divisione delle regione per colore, la didattica a distanza e l'emanazione continua dei Dpcm. Prendiamo in esempio proprio i tanto criticati Dpcm. Durante il governo Conte bis non piacevano a nessuno, anzi c'era chi parlava di dittatura sanitaria. Ora però c'è un cambiamento. Sì quello che sono anche loro al governo e pertanto ora va bene tutto. È vero anche che nel decreto del 6 marzo assomigliano tanto ad un nuovo lockdown, ma senza utilizzare questa parola. Per carità non è mia intenzione criticare queste scelte, anche perché a fronte di quello che stiamo vivendo mi pare il minimo da fare. Ma come al solito quello che non tollero è l'incoerenza di alcuni politici. Prima erano i primi a criticare ed oggi che fanno parte della squadra di governo hanno deposto le armi e aiutato perché questi decreti venissero approvati. Per esempio la neoministra di Forza Italia Mariastella Gelmini è passata dal definire i dpcm uno strumento discutibile a trattare con le Regioni. Per non parlare di Salvini che come al solito vuole tenere il piede in due scarpe. Da una parte ha finito di attaccare il governo (dato che anche lui ne fa parte) e dall'altro pretende che si riapra tutto. Come se questo fosse possibile dato che gli ospedali sono di nuovo in esubero per le varianti. L'unica che continua a rimanere coerente con le sue idee è Giorgia Meloni, essendo rimasta l'unica all'opposizione. Con questo non voglio assolutamente criticare l'operato del Presidente del Consiglio. Anzi. Come ho già ampliamente considerato nel mio articolo precedente sono convinta che se c'è una persona in grado di risollevare il Paese è sicuramente lui.

Scritto da Costanza Placidi - Pubblicato sul numero 3 del 2021 nel Il Corace

Nessun commento:

Posta un commento