Stiamo vivendo probabilmente uno dei periodi più difficili dopo la seconda guerra mondiale, che mai avremmo pensato di dover sperimentare. La pandemia da Coronavirus che sta coinvolgendo tutto il mondo e in modo particolarmente duro Paesi come l’Italia, ha sconvolto le nostre vite. Abbiamo di fronte a noi un nemico invisibile e pertanto questo è il momento dell’unità, in cui ognuno è chiamato a dare il proprio contributo.
Doveroso ricordare e ringraziare le persone che sono in prima linea: il nostro ringraziamento in primis va ai medici, infermieri e operatori sanitari che stanno lavorando notte e giorno rischiando finanche la propria vita, e allo stesso modo ringraziamo tutte le forze dell’ordine, i carabinieri, la polizia, i vigili urbani. Ringraziamo voi cari cittadini: i sacrifici di questi giorni ci stanno rendendo più comunità, ci stanno unendo nei valori della responsabilità, del senso civico, della solidarietà e della partecipazione. Certamente tutto questo finirà, torneremo alla nostra vita normale ma occorre ancora pazienza, impegno e tanta forza di combattere e resistere.
Per quanto concerne l’amministrazione comunale, stiamo facendo tutto quanto è nelle nostre possibilità per sostenere la comunità, tutelarne la salute e aiutare quanti patiscono particolarmente questa emergenza.
Si è provveduto a sanificare il municipio e gli uffici pubblici, le scuole e le strade del territorio.
Abbiamo congelato le seguenti entrate comunali: Tosap, tassa sulla pubblicità, ruolo ordinario Tari, ticket parcheggi.
Siamo intervenuti garantendo l’accesso online alle attività didattiche a distanza alle famiglie in difficoltà di Cori e Giulianello a causa dell’attuale stato di emergenza epidemiologica: quindi ad esse sarà assicurata la connessione alla linea fissa internet fino alla fine dell’anno scolastico, anche se dovesse essere posticipata, per consentire ai propri figli-studenti delle scuole di I° e II° grado e dell’Università di poter seguire le lezioni per via telematica, garantendo e tutelando il loro diritto allo studio. I cittadini troveranno anche in questo il sostegno del Comune, perché il diritto allo studio deve continuare ad essere uguale per tutti.
All’inizio del mese di aprile è stato pubblicato l’avviso per individuare le persone e i nuclei familiari destinatari dei sostegni economici (buoni spesa) volti a fronteggiare le conseguenze dell'emergenza Covid-19. Per cui da lunedì 6 aprile le famiglie che ne hanno necessità hanno potuto presentare la domanda per l’assegnazione dei buoni spesa per generi alimentari e prodotti di prima necessità. E per garantire la massima collegialità e partecipazione nella gestione delle risorse disponibili stanziate per l'emergenza (lo Stato e la Regione Lazio hanno stanziato per il Comune di Cori rispettivamente le somme di € 86.005,95 e di € 43.102,28 per far fronte alle spese di prima necessità, alimentari e di medicinali per le persone in stato di bisogno) condivideremo con i rappresentanti del gruppo L'Altra Città, opposizione in consiglio comunale, tutti i passi da seguire.
Nel frattempo, sono arrivate da ogni parte proposte di imprese, associazioni, commercianti, artigiani, singoli cittadini che vogliono dare il proprio contributo per aiutare chi, nell'emergenza da Coronavirus, è più in difficoltà. La più bella pagina di questo brutto libro.
In ogni caso, possiamo rassicurare la comunità che le risorse economiche e i beni di prima necessità ci sono, per tutti. Nessuno verrà lasciato solo. Così come assicuriamo che sapremo scoprire eventuali furbetti.
L’invito poi, a chi può, è quello di comprare qualcosa per chi ha più bisogno, quando si va a fare la spesa nei negozi della nostra città. Trovate un carrello all’uscita dove lasciare magari generi alimentari essenziali. La Protezione Civile ritirerà e redistribuirà a chi è meno fortunato.
Infine, a nome del Comune di Cori e di tutto il consiglio comunale, interpretando anche i sentimenti dell’intera cittadinanza, ringraziamo proprio i volontari dell’associazione Protezione Civile di Cori e plaudiamo alla capacità organizzativa e, soprattutto, al cuore che stanno mettendo al servizio dei cittadini. Un esempio per tutti, perché con il cuore e rispettando le regole vinceremo questa battaglia. Intanto, non dobbiamo abbassare la guardia. In nessun caso.
Scritto da Mauro De Lillis - Sindaco del Comune di Cori
Pubblicato sul numero 3 del 2020 del "Il Corace"
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