martedì 28 marzo 2017

CENTRO SOCIALE “ARGENTO VIVO” DI CORI: CONSUNTIVO 2016 E PREVENTIVO 2017

Commento sui risultati anno 2016. Ho iniziato il mio mandato, promettendo di rivoluzionare l’organizzazione del Centro attraverso un’approfondita analisi delle strutture, delle attività esistenti, delle risorse umane e una seria analisi amministrativa.
Vi relazionerò, in sintesi in maniera comprensibile tutta l’attività svolta.

Premetto che questa assemblea doveva essere effettuata entro il 31/12/2016, però ho ritenuto opportuno farla dopo il compimento di un anno di lavoro per un’analisi più completa.
Questa mia relazione verrà divisa in due parti. La prima parte riguarda il bilancio consuntivo, la seconda parte la programmazione preventiva.

Analisi delle infrastrutture:
L’area cucina ha subito profondi cambiamenti, tra cui, l’allargamento della stessa e l’inserimento di una potente cappa di aspirazione che rende più salubre l’ambiente, oltre al completamento della maiolicatura resa indispensabile per ottemperare alla normativa HACCP (norme di buona prassi igienica).
È stato realizzato inoltre, sempre in cucina, un nuovo impianto elettrico a norma per l’istallazione della cappa. Sono stati costruiti n. 3 scalini mancanti, per l’accesso all’anfiteatro datoci in utilizzo, luogo che manutenzioniamo e puliamo periodicamente.
Nello stesso, oltre a spettacoli teatrali realizzati da nostri attori (coordinati e diretti dal signor Tonino Cecinelli), abbiamo creato una sala medica attrezzata, dove diamo la possibilità ai Soci di poter effettuare visite mediche specialistiche per la relativa prevenzione. Visite da cui il Centro non ha alcuna percentuale, ad eccezione dei soldi che ci vengono dati per le pulizie.
Abbiamo inoltre dipinto la recinzione esterna e potato le piante vicino alla stessa, grazie anche a Marisa, che vi dedica gratuitamente parte del suo tempo.
Nella realizzazione di alcuni lavori abbiamo chiesto e ottenuto, da parte del Comune, nelle persone dell’Assessore ai servizi sociali Chiara Cochi e del Vicesindaco Sig. Ennio Afilani, gli estintori indispensabili alla sicurezza dei locali la vernice per poter dipingere la recinzione esterna, la riparazione dei lampioni pubblici esterni che illuminano la strada antistante l’entrata del centro e cosa più importante, l’asfaltatura di quei pochi metri di strada davanti il Centro, che era diventata zona quasi impraticabile.
Queste poche cose concesseci, potrebbero sembrare poco, ma poco non sono. Spero che nel prossimo futuro, i rappresentanti della prossima amministrazione, siano più sensibili e collaborativi nei nostri confronti e noi lo saremo nei loro, a prescindere dal colore del partito a cui apparterranno, in quanto questo Centro è, ci tengo a sottolinearlo, in un centro sociale apartitico.

Attività esistenti:
Alle normali attività già esistenti, cene conviviali, ballo e ginnastica, abbiamo dato ai soci la possibilità di svolgere altre attività quale il teatro e lo joga. Attività queste di buon successo.
Cosa importante è che queste attività sono frequentante da giovani. Giovani che dovremmo coinvolgere e spronare ad una partecipazione più attiva.

Risorse Umane
Per quanto riguarda le risorse umane, ho cercato di amalgamare le varie personalità e il differente modo di pensare e di agire (naturalmente sul sociale) di ognuno di loro, inserendo tutti in un unico progetto di intesa comune.
In parte ci sono riuscito, infatti il mio comitato di gestione, nelle riunioni ufficiali, decide e verbalizza, con il massimo della democrazia, unitariamente. Fino ad oggi ogni verbale è stato votato all’unanimità.

Analisi amministrativa:
Per sistemare una corretta, chiara e trasparente situazione contabile ho impiegato circa 3 mesi, mesi serviti per capire il metodo di gestione contabile adottato fino a quel momento. Metodo da me non condiviso, perché troppo macchinoso e poco comprensibile. Ho quindi adottato il metodo più semplice quello che tutti conoscono, ovvero quello delle Entrate e delle Uscite e del relativo Saldo. Facendo sì che la contabilità fosse chiara, trasparente e comprensibile a tutti.
Ho inoltre eliminato l’esistenza di 3 casse contenenti soldi cash (contanti). L’unica cassa attualmente esistente è la cassa della Banca di Credito Cooperativo di Roma dove teniamo il nostro c/c. I soldi di utile, provenienti dalle cene conviviali o dalle altre attività del Centro vengono consegnati al Presidente, che nel più breve tempo possibile li deposita presso l’istituto bancario sopra citato, evitando cosi smarrimenti o eventuali furti.
Questo metodo semplice, ma efficace, ha portato i suoi buoni risultati.

Progetto preventivo anno 2017:
Quando avremo la possibilità di gestire in toto il teatro, spero presto, è in programma la costruzione di un palcoscenico. Lo stesso sarà realizzato in adempimento alle normative vigenti in materia di sicurezza e ricettività.
Dopo la realizzazione potranno essere organizzati, oltre al teatro, spettacoli musicali, manifestazioni culturali, proiezioni cinematografiche ed altro. Potrà inoltre essere utilizzato da tutte le altre associazioni presenti nel territorio che ne facciano richiesta, previa valutazione del comitato di gestione.
È già in progettazione, in stato avanzato, ovvero progetto quasi pronto, l’ampliamento della sala biliardo, per permettere a quei soci amanti di tale sport di giocare. Attualmente non è possibile per mancanza di spazio.
Altro progetto importante, non solo per il nostro Centro, ma per l’intera comunità è organizzare a Cori il turismo per la terza età. Progetto ancora in fase di analisi su cui il comitato sta lavorando.
Un altro progetto importante è cercare di avere la possibilità di un ulteriore ampliamento del Centro, o utilizzando un locale già esistente inutilizzato di proprietà del Comune, sottostante il piazzale del centro stesso o montare una struttura antistante il piazzale.
Ciò è urgente in quanto il numero delle persone iscritte nell’anno 2016 è stato di circa 350 e per il 2017 sicuramente aumenterà. Come potete ben capire abbiamo bisogno di spazio per poter svolgere sotto il profilo della comodità e della sicurezza le nostre attività. Spero che i nostri rappresentanti politici, artigiani e istituti di credito possano contribuire alla realizzazione.

Concludo ringraziando il Comitato di Gestione e voi tutti per aver creduto in me. Grazie

Scritto da Il Presidente del Centro Enrico Todini - Pubblicato sul numero 3 del 2017 nel "Il Corace"

Nessun commento:

Posta un commento