mercoledì 29 marzo 2017

CORI, BOOM DI TURISTI PER LA CAPPELLA DELL’ANNUNZIATA NELLE GIORATE FAI

Il nuovo corso, il boom di presenze durante le Giornate FAI di Primavera e una Convenzione fresca fresca di firma tra la Pro Loco Cori e il Polo Museale del Lazio, stanno facendo tornare a “brillare” la Cappella della Santissima Annunziata di Cori.

Molte cose sono cambiate dalla presa in carico provvisoria del Monumento da parte della Pro Loco Cori, avvenuta lo scorso mese di agosto e sostenuta anche dall’Amministrazione Comunale di Cori, in primis il Sindaco Tommaso Conti, a supporto della sig.ra Della Vecchia che da circa 45 anni le era stata affidata da parte dell’allora Soprintendenza per i Beni Culturali del Lazio la chiave per l’apertura straordinaria della Cappella ai turisti.

Dall’istituzione da circa due anni del Polo Museale del Lazio, diretto dalla dott.ssa Edith Gabrielli, è sopraggiunto un nuovo impulso sul territorio per l’espletamento del servizio pubblico di fruizione e di valorizzazione degli Istituti e dei luoghi della cultura in consegna allo Stato.

Considerato che la Cappella della Santissima Annunziata di Cori è un Monumento dello Stato ecco che anche il Monumento dell’Oratorio dell’Annunziata sta ricevendo in quest’ultimo periodo una particolare attenzione. Da quando la Pro Loco Cori ha preso in carico la Cappella dell’Annunziata, si è immediatamente riscontrato un aumento delle visite del sito museale, dovuto ad un aumento delle fasce orarie di apertura, in particolare nei giorni festivi, ad una migliore cura del Complesso, compreso l’adiacente giardino degli eremiti, e soprattutto attraverso una costante promozione sui social network, completamente mancante in passato.

Sabato 25 marzo, in concomitanza con l’Inaugurazione delle Giornate FAI di Primavera presso la Cappella dell’Annunziata, la Pro Loco Cori ha siglato con il suo presidente Tommaso Ducci una Convenzione con il Polo Museale del Lazio alla presenza del direttore della Cappella della Santissima Annunziata di Cori, il dottor Stefano Petrocchi, e della dirigente del Polo Museale del Lazio, la dott. ssa Edith Gabrielli.

Un importante risultato per tutto il territorio ma soprattutto per Cori, un monumento nazionale, un vero gioiello dell’arte pittorica quattrocentesca dell’Italia che potrà svolgere un’azione trainante sul turismo e sull’economia della città di Cori.
Una Convenzione quella appena siglata che significherà piena collaborazione tra il Polo Museale e la Pro Loco di Cori. Sarà una funzione di assistenza ai visitatori che i volontari della Pro Loco svolgeranno a titolo gratuito con un tesserino di riconoscimento personale recante la dizione “Volontario per il Patrimonio Culturale”.
Sarà un lavoro impegnativo perché oltre a convogliare i turisti nell’Oratorio dell’Annunziata i volontari saranno chiamati a collaborare con il Polo Museale per organizzare nei diversi spazi del sito importanti eventi culturali e di spettacolo in alcuni momenti dell’anno. La Pro Loco Cori avrà anche il compito di organizzare a richiesta delle visite guidate della splendida Cappella del XV secolo.

Tornando alla cronaca delle Giornate FAI di Primavera, grande boom di turisti che hanno visitato la Cappella della Santissima Annunziata accompagnati dagli “Apprendisti Ciceroni”, in particolare gli studenti del Liceo “Meucci” di Aprilia, che hanno avuto il compito di raccontare, ma anche di creare un’esperienza inclusiva e momenti di incontro e scambio tra generazioni e genti diverse.
A sostegno dell’evento l’importante presenza della RAI Radio Televisione Italiana che ha promosso l’Oratorio durante “TGR Lazio” e “TGR Speciale Giornate Fai di Primavera” quest’ultima una trasmissione di 3 ore andata in onda domenica mattina 26 marzo su RAI 3.

L’evento è iniziato con l’Inaugurazione del giardino, completamente recuperato da un conclusivo intervento dei giardinieri inviati dal Polo Museale del Lazio, e della Cappella con le esibizioni molto applaudite degli Sbandieratori “Leone Rampante” di Cori, della Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores” e del Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua”.
Il conteggio delle visite dell’Oratorio nelle due giornate si è fermato 1.680 presenze tra le visite conteggiate dal FAI negli orari dell’evento (10-13 e 15-18) e quelle conteggiate solamente dalla Pro Loco Cori durante il prolungamento dell’apertura, dalle 13 alle 15 sia di sabato che di domenica, e fino alle 20:30 della domenica considerato il notevole afflusso di turisti presente in città fino a tarda serata.

Anche gli altri siti monumentali della città coinvolti dal FAI, il Tempio di Ercole, il Complesso Monumentale di Sant’Oliva e il percorso turistico nel centro storico, sono stati visitati da tantissimi turisti giunti a Cori per l’occasione. Un’iniziativa le Giornate FAI di Primavera, sostenuta nella sua fase progettuale dal Comune di Cori e dalla Pro Loco Cori, per tramite della Delegazione FAI Gaeta-Latina, con la collaborazione del Museo della Città e del Territorio, dell’Associazione “Arcadia” e della Protezione Civile di Cori, per promuovere i beni artistici e architettonici di Cori, che ha avuto anche lo scopo di migliorare l’economia della città con le diverse attività commerciali ed i Ristoranti completamente presi d’assalto dai numerosi visitatori.


Pubblicato sul numero 3 del 2017 nel "Il Corace"

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