Salve, mi chiamo Renata, dopo una
sofferta riflessione mi sono convinta a scrivervi per chiedere una
consulenza riguardo al mio problema sessuale. Ho 25 anni, ho avuto
due relazioni serie finora (una delle quali ancora in corso) e sono
diversi anni che provo ad avere rapporti sessuali completi ma non ci
sono mai riuscita.
Il punto è che la penetrazione è quasi
impossibile perché i muscoli della vagina si contraggono
automaticamente ogni volta, anche se non manca né il desiderio né
la volontà. Inizialmente non mi sono preoccupata, perché sapevo che
la prima volta è dolorosa quasi per tutte, ma dopo tutto questo
tempo mi sono resa conto che non è normale ed ho cominciato a girare
su Internet alla ricerca di qualche risposta.
Ho scoperto così che
molte altre donne si sono imbattute in questa difficoltà, che viene
definita “vaginismo”, così mi sono rivolta ad un consultorio ma
non hanno saputo darmi molte indicazioni, se non di conferma del mio
“disturbo”. Nella speranza di poter ricevere qualche informazione
più precisa su come procedere nella risoluzione del mio problema,
vorrei chiedere un vostro parere. Grazie tante.
Gentile Renata,
da quello che scrive
nelle sue righe è verosimile pensare che le informazioni ottenute
finora siano corrette e che la problematica in questione possa essere
associata ad una forma di vaginismo, come indicato dagli specialisti
del consultorio al quale si è rivolta, ciononostante soltanto
un’appropriata valutazione diagnostica attraverso dei colloqui
clinici potrebbe darle indicazioni in tal senso.
Per poter conoscere
meglio la qualità e la portata della sua difficoltà sarebbe
necessario indagarne le modalità di manifestazione. Poco ci dice,
per esempio, in merito al suo desiderio sessuale (ad esempio se
ricorre all’autoerotismo, se ricorda di aver fatto sogni erotici).
Inoltre, andrebbe compreso se è possibile una qualche forma di
penetrazione (magari attraverso un dito). Sarebbe utile, infine,
ottenere informazioni più specifiche anche sul suo partner, oltre
che sulle modalità dei vostri incontri sessuali (ad esempio la
qualità dei preliminari che precedono i tentativi di penetrazione).
Per rispondere nello specifico della sua domanda, una difficoltà di
questo tipo ha ampi margini di miglioramento/scomparsa, se non è
sostenuta da altre difficoltà (come, ad esempio un disturbo del
desiderio) soprattutto in considerazione della sua giovane età. In
linea generale, il vaginismo può avere diverse cause, spesso di
natura psicologica, legate ad aspetti educativi, individuali e
familiari.
Per questa ragione, è un sintomo che può regredire
spontaneamente, mentre in altri casi necessita di un inquadramento
approfondito attraverso un percorso di sostegno psico-sessuologico
all’interno del quale poter affrontare le cause alla base ed
arrivare ad una sua scomparsa; spesso, unitamente all’aiuto dello
psicosessuologo, è consigliato un lavoro integrato con una
ginecologa per verificare l’assenza di problematiche di natura
prettamente fisica.
Se desiderasse prendere un appuntamento con uno
dei nostri esperti, può scrivere a questo indirizzo di posta
elettronica oppure chiamare il numero 0645540805, la segretaria
provvederà a fissarle un appuntamento quanto prima. Infine, le
ricordiamo che al numero 0645540806 è attivo il servizio di
consulenza anonimo e gratuito, il lunedì, martedì e giovedì, dalle
14.00 alle 19.00, dove esperti sessuologi e psicologi potranno
aiutarla.
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