mercoledì 1 luglio 2020

MERAVIGLIE TUTTE PER NOI

Cari lettori, finalmente iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel, il periodo più brutto che ha vissuto il nostro paese dal dopoguerra ad oggi si sta lentamente allontanando, e pian piano la vita inizia a riprendere più o meno regolare. La nostra voglia di scoperta e ri-scoperta torna ad essere viva più che mai, e sicuramente la maggior parte di voi sta già programmando la prossima vacanza, il prossimo viaggio o semplicemente un weekend dove poter tornare a fare due passi all’aria aperta ammirando le tante meravigliose bellezze che offre l’Italia. Dal 4 maggio 2020, con l’inizio ufficiale della ripartenza, con la fase 2, molti siti archeologici, musei, chiese, parchi etc… hanno iniziato a riaprire e ad accogliere il visitatore, il turista, con le più alte misure di sicurezza e prevenzione contro il covid-19. In questo mese di ripartenza sono tornato anch’io a visitare luoghi che non smettono mai di meravigliarmi per la loro straordinaria bellezza, approfittando delle chiusure dei confini regionali in un primo momento e di quelli nazionali fino a qualche giorno fa, e vi faccio una domanda: siete mai stati nella Basilica di San Pietro con solo 3 persone al suo interno o vi siete mai persi nelle stanze del palazzo apostolico di Castel Gandolfo e dei suoi giardini?

Basilica di San Pietro in Vaticano


Ma andiamo per ordine e vi racconto cosa si prova ad avere i più importanti luoghi di Roma e dintorni tutti per noi! Era metà maggio, e facendo due passi nei vicoli di Borgo Pio a Roma, con quasi tutti i suoi locali chiusi, e con le poche persone del quartiere a passeggiare, ho percepito quanto il lockdown avesse stravolto quei luoghi della capitale, cuore pulsante del turismo mondiale, fino a quando seguendo un percorso tra i suoi vicoli sono arrivato nell’immensa piazza della Basilica di San Pietro, completamente vuota e silenziosa, tranne per il rumore dell’acqua che sgorgava delle due fontane del Bernini. Era il primo giorno, in cui si poteva accedere nuovamente nella piazza e soprattutto nella Basilica Vaticana, e non vedendo le normali code kilometriche ai varchi di accesso ho deciso di tornare a visitarla. Per accedere ai varchi d’ingresso viene prima rilevata la temperatura con il termo scanner (ricordo se viene rilevata temperatura superiore a 37.5°si viene bloccati ed avviato tutto il protocollo anti covid) e poi i consueti controlli di sicurezza con il metal detector. Una volta passati i controlli ho raggiunto il sagrato della Basilica, e sono entrato all’interno di essa. La sensazione nel vedere quest’opera di così grande magnificenza ed importanza senza persone, turisti, pellegrini… (se non con i pochi addetti alla sicurezza) è stata quella di sentirmi uno spettatore privilegiato, e l’emozione è stata veramente unica! Dovete sapere che la media giornaliera di persone che visitano la Basilica di San Pietro è di circa 40000 con picchi di 50000 persone nel periodo d’alta stagione. Quindi immaginate questo luogo immenso che mi sovrastava facendomi sentire piccolissimo davanti alla sua incredibile storia, ai suoi capolavori, come la Pietà di Michelangelo, o la bellezza del suo pavimento in marmi colorati, le volte, le cappelle affrescate, le statue, gli stucchi, i decori, il baldacchino e l’immensa cupola che lo sovrasta! Qualche giorno dopo sono tornato anche nei Musei Vaticani, ed entrare nella Sistina con pochissime persone, ammirare la più importante cappella al mondo in tutta tranquillità, insieme alle tante opere dislocate all’interno di questi musei, è un’occasione da non perdere assolutamente. Ricordo che è obbligatoria la prenotazione sul sito web di ogni museo o mostra d’arte per potervi accedere. In questo periodo Roma ospita anche la più importante mostra dedicata a Raffaello aperta fino al 30 agosto dove anche qui per accedervi occorre prenotarsi attraverso il sito web delle Scuderie del Quirinale. Un altro sito che consiglio di visitare sono le Ville Papali di Castel Gandolfo ed i suoi giardini.

Giardini di Villa Barberini a Castel Gandolfo


Si può visitare ogni angolo del palazzo Apostolico, la residenza estiva dei Papi trasformata per volontà di Papa Francesco nel 2016 a museo, dove attraversando ogni stanza del palazzo, si percorre un viaggio nella storia dei papi, attraverso saloni, camere da letto, studioli, sale del trono, fino a giungere nella cappella dove nel 2013 è avvenuto lo storico incontro tra Papa Francesco ed il papa emerito Benedetto XVI, pregando davanti al quadro della Madonna di Czestochowa. Anche i bellissimi giardini papali di Villa Cybo e Villa Barberini meritano una visita, sempre prenotando sul sito dei Musei Vaticani si ha la possibilità di ammirare queste stupende oasi verdi a pochi passi da Cori e da Roma. Vi ho citato solo alcuni dei tantissimi luoghi che meritano sicuramente una visita in questo periodo post lockdown, soprattutto per la bassissima affluenza di turisti stranieri, contribuendo a far ripartire il nostro turismo, torniamo a viaggiare in Italia, torniamo a scoprire le culture, le tradizioni, ogni angolo della nostra nazione, in fin dei conti abbiano queste “meraviglie tutte per noi” quindi torniamo a meravigliarci!

Scritto da Fernando Bernardi - Pubblicato sul numero 5 del 2020 del "Il Corace"

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