mercoledì 30 settembre 2020

CACCIA: LEGGI E BALISTICA VENATORIA - settembre 2020

Su “CACCIA & DINTORNI” il giorno 4 Settembre 2020 si legge: “Zone umide passa la linea VERDE: battaglia persa! Zone umide passa la linea VERDE - Ieri a Bruxelles si è consumata la beffa. Al termine di un lungo confronto e della seguente votazione sono state approvate le restrizioni all’uso del piombo nelle zone umide. Zone Umide - La questione sulle zone umide è ormai una battaglia persa, alla fine in Europa ha prevalso la linea “verde”, che non ha tenuto in nessuna considerazione le indicazioni di chi sosteneva che l’utilizzo dei pallini d’acciaio fosse molto più dannoso. Una battaglia che l’Europarlamentare Pietro Fiocchi stava (...e sta) portando avanti da mesi. Un danno per la caccia, per i cacciatori e per la biodiversità … omissis …”. In tale articolo vengono spiegate le limitazioni nei confronti dei cacciatori, una categoria sempre più bistrattata dall’ignoranza e dall’estremismo sociale. Perché tutta questa intolleranza nei confronti della caccia? Esiste forse una differenza, ad esempio, tra il pescare ed il cacciare? In merito all’articolo in epigrafe bisogna evidenziare alcune criticità. Nell’articolo, infatti, si legge: “La presunzione d’innocenza è un principio cardine di tutto l’ordinamento giuridico europeo, mentre in questo caso la Commissione ha introdotto un principio di presunzione di colpa, vietando il possesso (invece che l’utilizzo) delle munizioni contenenti piombo anche nel caso di esercizio di forme di caccia diverse nel corso della giornata e attraversamento di aree umide nel corso di battute di caccia in zone asciutte … omissis …”. Quindi, il cacciatore, a caccia in una zona umida (così come definita in tale articolo), trovato in possesso di munizioni contenenti piombo, potrebbe essere accusato di praticare attività venatoria con “mezzi non consentiti”. La lettura dell’articolo fa sorgere anche altri interrogativi: in base a quale principio sono state dettate queste ulteriori limitazioni nei confronti dei cacciatori? Forse a causa del saturnismo? Il saturnismo è veramente un problema rilevante tale da indurre ad attivare queste limitazioni? Ricordiamo che il saturnismo (da "Saturno", dio romano associato dagli alchimisti a questo elemento) è una grave malattia dovuta all'esposizione professionale od accidentale al piombo, la cui assimilazione può avvenire per vie cutaneemucose, inalazione o tramite l'apparato digerente (cd. Picacismo). Alcuni materiali con cui vengono realizzati pallini no-toxic sono l’acciaio, il bismuto, il rame ed il tungsteno. Per avere un’idea di massima delle prestazioni balistiche di tali materiali, è opportuno conoscere i concetti di peso specifico (kg/dm3) e durezza dei materiali (nello specifico viene riportata la scala di Mohs per alcuni materiali).


METALLO O LEGA

PESO S. (kg/dm3)

METALLO O LEGA

PESO S. (kg/dm3)

Acciaio comune

7.8 - 7.9

Piombo

11.34

Acciaio inox

7.48 - 8

Rame

8.93

Acciaio laminato

7.85

Tungsteno

19.1

Ferro

7.85



Alcuni metalli e leghe con relativi pesi specifici.



DUREZZA

SOSTANZA O MINERALE

1.5

Piombo

2

Bismuto

3

Rame

4

Ferro

4 - 4.5

Acciaio

7,5 - 8

Tungsteno

Durezza di alcuni materiali secondo la scala di Mohs.


In base alle caratteristiche sopracitate, vi sono materiali indicati per cartucce destinate a tiri su brevi distanze e materiali indicati per cartucce destinate a tiri su lunghe distanze.

Ad esempio, per la caccia alla beccaccia, i materiali no-toxic più idonei sono lo zinco, il ferro/acciaio e il rame. Per questioni di reperibilità, di costi e di facilità di caricamento, tra i materiali appena citati, viene utilizzato maggiormente il ferro/acciaio.


Scritto da Renato Bologna ed Emanuele Vari - Pubblicato sul numero 6 del 2020 del "Il Corace"


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