mercoledì 30 settembre 2020

LE PRINCIPESSE SORELLE

Tanto tanto tempo fa, vivevano in una sontuosa reggia due sovrani, un re e una regina. Poco dopo essersi sposati misero al mondo due figlie gemelle, purtroppo molto diverse tra loro, tanto che i loro stessi genitori le consideravano come la figlia bella ma viziata e la figlia brutta ma amorevole. Col passare del tempo le cose non migliorarono, e mentre entrambe le principesse crescevano, i genitori si disperavano perché erano coscienti del fatto che la figlia bella avrebbe trovato marito presto, ma avevano paura che questi sarebbe stato un uomo vile e crudele, mentre la seconda, ahimè sventurata, fosse talmente brutta da non poter riuscire mai a maritarsi. Erano consapevoli inoltre, che la loro vita non sarebbe stata eterna, e che almeno una delle figlie sarebbe dovuta salire al trono. Allora si impegnarono per trovare un modo per accontentare entrambe, evitando loro di rovinarsi l'esistenza in matrimoni falliti e sogni gioiosi infranti. Decisero di emanare un annuncio nel quale erano precisati tutti i requisiti fondamentali per partecipare, ossia essere una coppia di fratelli ragazzi, essere almeno in parte nobili ed essere disposti a sposare una delle due principesse ciascuno. Ricompensa: l'eredità del regno e una vita molto agiata come membri della famiglia reale. Arrivarono quindi diverse coppie che dovevano avere prima un colloquio con il re e la regina, e successivamente, se degni di tale privilegio, potevano incontrare le principesse e decidere tra loro con chi condividere il matrimonio. Vennero selezionate tre coppie di giovani. La prima si avvicinò nella stanza in cui le due fanciulle attendevano, i due erano dei conti e avevano molta terra dalla quale ricavavano un sacco di denaro, infatti avevano portato in dono due collane simili da dare alle ragazze. Essendo bravi nel corteggiare, le principesse erano convinte, ma purtroppo si accese una litigata su chi dei due dovesse sposare la bella e chi la brutta. Dopo di ciò, le principesse mandarono via la prima coppia. La seconda coppia era composta da due principi che promisero l'unione e la pace dei regni, si impegnarono a mostrare il loro compiacimento nel matrimonio che si doveva svolgere, ma purtroppo accadde la stessa tiritera di prima e le principesse si comportarono allo stesso modo cacciandoli. Infine, la terza coppia era composta da due duchi, uno dei quali era carino e abile cacciatore, il secondo era ancora più bello, ma purtroppo cieco. Sulla base della cecità di costui, si instaurò un rapporto saldo con la principessa più brutta che mostrò tutto il suo amore e che rese schiavo il cieco nobiluomo. Nel vedere ciò, si accostarono tra loro anche i due rimasti e fu data la lieta notizia immediatamente ai genitori che si premurarono di organizzare il matrimonio delle coppie. In quanto al trono, siccome la principessa più brutta era piena di gioia per aver incontrato il proprio marito e in aggiunta al fatto che si era accorta del gesto che sua sorella fece per lei, nello sposare un uomo bello qualsiasi per realizzare il sogno d'amore di una donna senza speranza, decise di vivere una vita incentrata su questa storia d'amore e lasciare il trono alla sorella che ha scelto il suo uomo per il bene di sua sorella. La vita delle volte ci riserva degli ostacoli a volte enormi, ma ci basta ricordare che essendo la vita perfetta, sa sempre come fare per aiutarci a comprenderne il senso e l'eventuale soluzione. Così è accaduto alla principessa che tutti definivano brutta, ma che nel cuore si è dimostrata squisita.

Scritto da Natalino Pistilli - Pubblicato sul numero 6 del 2020 del "Il Corace"

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