venerdì 28 aprile 2017

GLI SBANDIERATORI DEI RIONI DI CORI IN SPAGNA

Gli Sbandieratori dei Rioni di Cori di nuovo in Spagna.

Dopo la partecipazione al Carnevale di Fuenlabrada – Madrid e alla Festa del Rinascimento di Tortosa nel 2016, i ragazzi dei Rioni, dal 21 al 23 Aprile, sono stati protagonisti de “El Entierro della Sardina” nella città di Murcia, in italiano “La sepoltura della sardina”.

Questa rappresentazione carnevalesca viene fatta risalire alla metà dell’800 circa, quando un gruppo di studenti di Madrid inventò un corteo funebre preceduto da una sardina, simboleggiante il digiuno e l’astinenza, per rivivere il festeggiamento carnevalesco che si celebrava a Madrid il mercoledì delle ceneri. Altre fonti dicono che il rituale prese origine da una cerimonia già esistente per cui all’iniziare della Quaresima si era soliti interrare un carré di costolette di maiale (chiamato ai tempi “sardina”) a significare la proibizione di mangiare carne; altre ricerche dicono che la sepoltura della sardina servisse per augurare una buona stagione di pesca.
Non sardine vere e proprie, ma grandi sardine in cartapesta che ogni anno vengono sacrificate (più che seppellite, bruciate) il giorno del mercoledì delle ceneri, durante le numerose cerimonie che in giro per la Spagna chiudono il Carnevale, con la sepoltura della sardina appunto.

A Murcia, che a differenza del resto della Spagna questa manifestazione si svolge un mese dopo la fine del carnevale, una processione funebre, i cui partecipanti sono vestiti a lutto, accompagna alla morte la sardina, rappresentante i vizi e i divertimenti del periodo carnevalesco, che vengono “sepolti” per far nascere simbolicamente una società migliore (almeno questo era il significato originario).

La processione, che si conclude con il rogo della grande sardina di cartapesta, sfocia poi, in balli con musica, fuochi d’artificio e diavoli danzanti intorno al fuoco. In questo contesto gli spettatori hanno potuto apprezzare le evoluzioni coreografiche, le musiche e i colori degli Sbandieratori dei Rioni di Cori, apprezzamento che il pubblico di Murcia ha avuto modo di dimostrare in altre occasioni, quando i Rioni di Cori sono stati protagonisti in alcune edizioni del Festival del Folklore del Mediterraneo.

Scritto da Quintilio Carpineti Sbandieratori dei Rioni di Cori - Pubblicato sul numero 4 del 2017 nel "Il Corace"

Nessun commento:

Posta un commento