Avete mai riflettuto su quanto l’atteggiamento mentale ha influenza sulla vita?
Conosco la storia
di un ragazzo che da quando era bambino a pochi anni ha subito in
tutto trenta operazioni al cervello (11 solo nel suo primo anno di
vita) e vive con molteplici e costanti difficoltà. In tutto questo è
stato uno splendido esempio di atteggiamento positivo per la sua
famiglia. Il ragazzo si focalizza su ciò che può fare e sulle sue
fortune, mai sulla sua “disabilità”, è confinato sulla sedia a
rotelle e non riesce ad entrate o uscire dal letto senza essere
assistito. Ma nonostante questo vive una vita piena e gratificante e
non si lamenta mai. Incredibile!
Per tutta la vita è entrato ed
uscito da ospedali e ambulatori medici e tuttavia scia, viaggia e
raccoglie fondi per aiutare gli altri “disabili”.
Una volta gli è
stato chiesto se c’era qualcosa della sua vita che avrebbe voluto
cambiare se fosse stato possibile, rispose che non gli veniva in
mente nulla, allora gli è stato detto se aveva mai pensato ad avere
l’abilità di camminare? Rispose che non ci aveva mai pensato, ma
poi non avrebbe più potuto giocare a calcio su sedia motorizzata, o
aiutare le persone che aiuta di solito.
Il ragazzo accetta quella che
è per lui la normalità e va avanti. Cerca il buono in tutto. Non
spreca tempo, energia o il suo senso dell’umorismo a lamentarsi o a
sperare l’impossibile. Piuttosto si focalizza su ciò che è
possibile e pratico, è determinato a trovare il positivo in quello
che altre persone avrebbero reputato negativo.
In questo senso voi
come ve la cavate? E’ vero che alcune persone nascono positive e
ottimiste mentre altre no?
L’essere umano, avendo il controllo dei
propri pensieri, può scegliere il suo modo di pensare. Può decidere
di essere una persona positiva, entusiasta e piena di energia oppure
di essere una persona negativa, depressa e pessimista.
Ci sono molte
persone pessimiste, con un atteggiamento mentale negativo, che hanno
il vizio di autocommiserarsi, pensando che la loro vita dipende dalle
circostanze e da ciò che dicono o fanno gli altri, ma non pensano
che le cose che accadono dipendono dalle loro decisioni personali.
Il
nostro futuro dipende dal modo in cui pensiamo; non sono le
circostanze, il nostro passato, il nostro grado di istruzione, le
amicizie che abbiamo, i nostri talenti a determinare chi diventeremo
nel futuro.
Le persone ottimiste e con un senso di aspettativa
raramente restano deluse: potrebbero non ottenere tutto quello che
sognano di raggiungere, ma raggiungono
molto più di coloro che non sognano mai. A lungo termine il modo di
pensare e il modo di reagire a quello che ci accade farà una
sostanziale differenza su come si evolverà il nostro futuro. Molte
cose che ci accadono sono fuori dalla portata del nostro controllo,
possono accadere a tutti, ma dipende che pensiero abbiamo quando ci
si trova davanti ad una sfida.
Le sfide si possono affrontare
trovando una soluzione, oppure ci si può naturalmente deprimere e
non affrontare mai il problema parlandone soltanto ma senza mai
risolverlo. Il famoso psicologo e filosofo statunitense William
James, sosteneva che “gli esseri umani possono cambiare la loro
vita cambiando il loro atteggiamento mentale”.
La vita è
semplicemente legata dal 10% a ciò che ci accade e dal 90% a come si
reagisce a ciò che ci accade.
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