venerdì 2 marzo 2018

Il PATRIMONIO MUSICALE TRADIZIONALE DI SCENA A CORI E NEL LAZIO

Considerate le direttive che giungono continuamente dall’UNESCO, ma anche dal MIBCAT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo -, che stabiliscono di incentivare le iniziative per la salvaguardia dei Beni Culturali Immateriali, l’Associazione Culturale “Festival della Collina” di Cori anche in questo anno 2018 sta dando seguito alle attività riguardanti il Progetto di “SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO MUSICALE TRADIZIONALE”, mettendo in programma una serie di iniziative culturali, scientifiche e di spettacolo, anche a carattere internazionale, che daranno quest’anno un grosso contributo al progetto promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali soprattutto nell’anno in cui il Parlamento Europeo ha proclamanto il 2018 “Anno Europeo del Patrimonio Culturale”.
Oltre all’Associazione interessata daranno nuovamente supporto al progetto il Coro Polifonico Giovanile “ALWAYS YOUNG CHOIR”, diretto dal M° Giovanni Monti, il Complesso Strumentale “fANfARRA ANTIQUA”, diretto dal M° Carlo Vittori. A questi si unirà quest’anno anche il gruppo di musica popolare “I TRILLANTI”, diretto dal tamburellista Mattia Dell’Uomo.

A tal proposito, in questo mese di Febbraio sono iniziati a Cori degli interessanti Laboratori con il fine di salvaguardare il Patrimonio Musicale Tradizionale. Il primo sarà un Laboratorio di «PRODUZIONE MUSICALE TRADIZIONALE», in continuità del lavoro fatto nel 2017 dal Coro Polifonico Giovanile “Always Young Choir”, che si interesserà di esecuzione, composizione, canto corale con il supporto del Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua”, ricerca etnomusicologica sulla musica popolare ed etnica d’insieme. Durante il Laboratorio verranno insegnati al Coro Giovanile canti a diverse voci, appartenenti alla tradizione popolare italiana, in particolare dell’Italia, ma anche internazionale, canti che saranno accompagnati dal Complesso Strumentale che per l’occasione userà diversi strumenti musicali della tradizione popolare.
Il secondo Laboratorio si interesserà di «TAMbURELLO E TAMMORRA», attraverso una ricerca etnomusicologica sull’uso di questi strumenti nei territori del sud Italia, in particolare la Campania, abbinata ad una conferenza e all’insegnamento di musica d’insieme per l’accompagnamento al ballo con il Tamburello e la Tammorra, le percussioni popolari, la voce e altri strumenti della tradizione popolare, un Laboratorio che sarà tenuto dal tamburellista Mattia dell’Uomo coadiuvato dal suo gruppo di musica popolare “I Trillanti” e dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua”.
I Laboratori saranno aperti soprattutto ai giovani di Cori e del territorio dei monti Lepini. Gli incontri in questi Laboratori tenderanno anche al recupero di storie e canti, ma anche sull’uso del Tamburello e della Tammorra nella tradizione popolare italiana, soprattutto del centro e sud Italia, patrimonio culturale che sarà rintracciato attraverso una ricerca etnomusicologica nel territorio. Il Laboratorio per la Corale Giovanile si sta tenendo ogni venerdì, dalle ore 19:30 alle 21:00, mentre il Laboratorio di Tamburello e Tammorra si terrà nel pomeriggio di domenica 25 febbraio presso l’antico Palazzetto Luciani di Cori.

I risultati dei Laboratori saranno divulgati sia a carattere nazionale che internazionale, durante lo svolgimento a Cori e nel Lazio del «CIOff® Spring EXCO and Council Meetings 2018», che si terrà a primavera dal 13 al 21 aprile 2018, dove arriveranno esperti di musiche e balli popolari dall’Europa e dal mondo, e durante lo svolgimento del «2018 LATIUM WORLD fOLKLORIC fESTIVAL – Musiche e danze popolari del mondo per una cultura della Pace - CIOff®», kermesse di tradizioni popolari che si terrà quest’estate dal 25 luglio al 7 agosto 2018. Entrambi gli eventi saranno organizzati con la collaborazione del CIOFF® mondiale (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels. ONG Partner Ufficiale dell’UNESCO, accreditata sempre presso l’UNESCO nel Comitato per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale. ONG presente in circa 120 Paesi in tutto il mondo). Un interessante Progetto quello messo in campo dall’Associazione Culturale “Festival della Collina” che sarà promosso nell’ambito di due importanti eventi internazionali attraverso l’organizzazione di un ricco palinsesto di spettacoli e di iniziative culturali, rivolte alla salvaguardia dei molteplici tesori della «cultura tradizionale e popolare» dell’Italia e del mondo, momenti conviviali, conferenze, workshops e mostre su «folklore, musica e danza tradizionale» intesi anche quale strumento per favorire la comprensione e l’integrazione tra i popoli.

Scritto da Tommaso Ducci - Pubblicato sul numero 2 del 2018 nel Il Corace

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