venerdì 2 marzo 2018

L’ACQUA, QUESTO BENE PREZIOSO

L’acqua è il composto più abbondante presente sulla superficie della Terra: è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, l’uomo compreso. Chimicamente ce la descrivono sempre come una semplicissima molecola, composta da due atomi di idrogeno legati ad uno di ossigeno. Ma è molto di più, un componente eccezionale… probabilmente unico nel suo genere.
L’acqua è l’unico composto presente contemporaneamente nei tre stati (solido, liquido e gassoso); costituisce circa il 70 % del nostro peso corporeo; nelle piante è il componente principale della linfa. È necessaria alla maggior parte delle attività umane e ricopre un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana: la beviamo, la utilizziamo per lavarci, per lavare i nostri vestiti, piatti e stoviglie, per cucinare, innaffiare le nostre piante, i nostri giardini e anche per divertirci. Senza dimenticare le attività industriali e agricole che consumano oltre i due terzi dell’acqua dolce disponibile sul nostro intero pianeta! Più aumenta la popolazione mondiale, più cresce il fabbisogno di acqua.
Ma le nostre risorse idriche, pur facilmente sfruttabili, stanno diminuendo; inoltre l’acqua è mal distribuita sulla superficie della Terra: ci sono Paesi che ne hanno in abbondanza ed altri che ne sono privi in maniera drammatica. Eppure l’acqua è per tutti un bene prezioso e una necessità quotidiana.

Ecco allora che nel 1992, durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente Naturale è stato deciso di dedicare una giornata specifica all’acqua: da allora, il 22 Marzo di ogni anno ricorre la Giornata Mondiale dell’Acqua, per ricordare che preservare le risorse di acqua significa preservare la vita, proteggere l’ambiente naturale, ridurre la povertà, favorire l’equità e costruire la pace. Bastano pochi accorgimenti per effettuare un uso sostenibile dell’acqua: per l’igiene personale teniamo aperto il rubinetto solo per il tempo necessario e facciamo docce brevi; innaffiamo il prato e le piante dei nostri balconi nelle ore più fresche, cercando di usare acqua piovana o già utilizzata in cucina; per lavare l’automobile usiamo il secchio ricolmo d’acqua piuttosto che il tubo; cerchiamo di utilizzare la lavastoviglie e la lavatrice sempre a pieno carico e valutiamo correttamente i consumi degli elettrodomestici; applichiamo i frangigetto ai rubinetti; adottiamo scarichi “intelligenti” per i wc e non trascuriamo le perdite: un rubinetto che gocciola o un water che perde acqua possono sprecare anche 100 litri di acqua in un giorno! È importante sensibilizzare il mondo e i nostri bambini, che rappresentano il futuro, sull’importanza dell’acqua; è importante capire perché bisogna prendersi cura dell’acqua ed è importante sapere come utilizzarla al meglio. Così facendo, nel nostro piccolo contribuiamo a rispondere ad un appello più volte rinnovato anche da Papa Francesco: “… l’acqua è un diritto, è un bene che appartiene a tutti, all’umanità e al pianeta intero. Ascoltiamo il “grido del fratello che ha sete, perché ogni Stato e ognuno di noi nel suo piccolo, garantisca l’accesso universale all’acqua sicura e di qualità”.

Scritto da Emanuele Nobili - Pubblicato sul numero 2 del 2018 nel Il Corace

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